Comunicato stampa CNR del 29 Novembre 2024

L'IA fa nuova luce sui denti di squalo trovati nella campagna toscana


Un gruppo di ricerca multidisciplinare, composto da esperti dell’Istituto di fisica applicata "Nello Carrara" (Cnr-Ifac), dell’Università di Pisa, del Museo Paleontologico GAMPS di Scandicci e del Dipartimento di Computer Science dell'Università di Cambridge, ha sperimentato un nuovo approccio di studio basato sull’Intelligenza Artificiale, per analizzare i denti fossili di squali vissuti nel Pliocene, trovati nella campagna della Toscana. Essi sono testimonianze di vita marina risalente al periodo che va da 5 a 2,5 milioni di anni fa, quando gran parte della regione, in particolar modo la zona di Siena, era sommersa dal mare profondo, ricco di pesci, alcuni dei quali estinti.


I primi risultati dell’indagine sono stati pubblicati sul ‘Bollettino della Società Paleontologica Italiana’.


“Gli algoritmi di intelligenza artificiale analizzano con elevata precisione i dettagli dei fossili, supportando i paleontologi nell’individuazione di somiglianze e possibili legami tra le forme dentali, e facilitando il confronto tra generi risalenti al Pliocene” spiega Andrea Barucci dell’Cnr-Ifac.

“Il risultato non solo conferma la versatilità degli strumenti di intelligenza artificiale, ma offre anche una nuova opportunità per migliorare e automatizzare i processi di studio in questo settore disciplinare”.


L’indagine si avvale della straordinaria collezione di denti di squalo pliocenici conservati presso il Museo GAMPS di Scandicci.


“Nel Pliocene al posto dei campi coltivati si trovava un mare tropicale popolato da piccoli ed enormi squali”, spiega Simone Casati, paleontologo e presidente del GAMPS. “Alcuni di essi, ormai estinti, vivevano in un ambiente ricco di cibo. Proprio come accade oggi, questi predatori marini perdevano e sostituivano i denti in modo rapido e continuo, un fenomeno evolutivo che garantisce loro un’alta efficienza nella caccia. Si stima che alcune specie di squalo possano perdere fino a 30.000 denti nel corso della loro vita; essi, cadendo, si sono depositati nei fondali marini oggi emersi, dove vengono ritrovati, offrendoci uno sguardo su una realtà ambientale completamente diversa da quella odierna”. 


Il territorio ha restituito anche balene, delfini e dugonghi che nuotavano in quei mari. “Tra le specie abbiamo trovato il Chlamydoselachus lawleyi, noto anche come squalo dal collare, divenuto rarissimo, che vive fuori dal Mar Mediterraneo, in acque profonde come le scarpate continentali tra i 200 e i 1.200 metri di profondità. Il suo corpo presenta caratteristiche morfologiche uniche, come l’aspetto anguilliforme e una dentatura tricuspidata. Alcuni di questi denti, oggetto del nostro studio, sono visibili presso il Museo”.

Identificare con precisione tali testimonianze è di rilevante importanza per ricostruire il paleoambiente e acquisire preziose informazioni sull’ecosistema del passato. 

Per maggiori informazioni è possibile contattare lo staff del GAMPS

Il comunicato è disponibile sul sito CNR cliccando qui

Le Scienze ha riportato la notizia, disponibile cliccando qui

La Soprintendenza al GAMPS

La Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato è lieta di invitare la cittadinanza il 23-24 novembre  presso il GAMPS di Scandicci. 


PRENOTATEVI SUBITO!!


Anche quest’anno, dopo il successo delle precedenti edizioni, la Soprintendenza, nell’ambito del Piano di valorizzazione del patrimonio 2024, promosso dal Ministero della Cultura (MIC), ha avviato numerosi progetti di valorizzazione e promozione dei luoghi di interesse culturale. Tra queste sono previste due visite guidate all’esposizione del Gruppo AVIS Mineralogia e Paleontologia di Scandicci (GAMPS). 

Dopo una breve introduzione sulla collezione mineralogica, la visita sarà incentrata sui reperti paleontologici che costituiscono una ricca testimonianza della vita nei mari del Pliocene (un periodo geologico compreso tra 5,3 e circa 2,6 milioni di anni fa). 

I reperti comprendono una vasta collezione di molluschi ben conservati, denti di squalo, pesci e mammiferi marini, tra cui una balenottera di quasi 11 metri di lunghezza e risalente a circa 3,2 milioni di anni fa e diversi delfini e sirenii. 

Durante le visite verranno affrontate tematiche relative alla tutela dei beni paleontologici e al loro restauro e conservazione. Nelle due occasioni i visitatori avranno l’opportunità di essere guidati dal Funzionario della Soprintendenza, il Paleontologo Dr Michelangelo Bisconti. 

Evento patrocinato dal Comune di Scandicci.

Quando: sabato 23 novembre, domenica 24 novembre 2024

Orari delle visite: 16:00 - 17:00 e 17:00 - 18:00

Dove: Sede GAMPS, Piazza Vittorio Veneto 1, Scandicci.

Massimo 25 persone per turno. Prenotazione obbligatoria al numero Whats app 3382504468

Alcune parti del percorso non sono fruibili da persone a ridotta mobilità.


“La scuola al GAMPS, Scuole gratuite da tutta Italia in visita al Museo GAMPS

seconda edizione


Dopo il contributo per l’installazione dei condizionatori al Museo GAMPS, vogliamo ringraziare di cuore il Banco Fiorentino - Mugello Impruneta Signa, Agenzia del Viottolone (Scandicci), per aver sponsorizzato la seconda edizione: “Scuole gratuite da tutta Italia in visita al Museo GAMPS”. Il progetto prenderà il via a settembre 2024 e durerà fino a giugno 2025. Sarà un'occasione unica per i giovani studenti per esplorare e comprendere meglio le Scienze della Terra, immergendosi in un percorso di apprendimento davvero unico. Dopo la prima edizione sponsorizzata dal Rotary Club Scandicci e la Mugnaini Auto Mazda Subaru Firenze, siamo entusiasti di poter riproporre questa esperienza educativa ampliando l’offerta anche alla scuola secondaria di 1° grado. 


Non vediamo l'ora di accogliere studenti da ogni angolo d’Italia per condividere con loro il fascino della storia del nostro pianeta! Nell’ambito della convenzione di ricerca con il CNR - IFAC Firenze, questa edizione, scuole gratuite da tutta Italia, sarà arricchita dagli interventi del Fisico Prof Andrea Barucci, esperto di Intelligenza Artificiale.


Il progetto


Al giorno d’oggi è impossibile pensare ad un Mondo senza le materie scientifiche, soprattutto quelle legate alle Scienze della Terra ed anche alle lontane forme di vita che hanno abitato il nostro pianeta. Fin da piccoli i bambini sono affascinati dagli animali vissuti nel passato geologico, soprattutto grazie alle loro testimonianze fossili. 


Rocce con le impronte di strani organismi, scheletri, denti e molti altri reperti costituiscono una minima parte della storia evolutiva di chi ci ha preceduto. Questa attrazione fa nascere nei più piccoli l’istinto e la curiosità che li spinge a cercare le domande su cosa facevano gli animali vissuti nel passato e quali erano i loro ambienti di vita. 


Dalla terza classe della scuola primaria, i bambini hanno la fortuna di iniziare la storia della Terra e del nostro passato, grazie a questa opportunità, la nuova generazione inizia a prendere consapevolezza di come il paesaggio che li circonda sia cambiato durante lo scorrere del tempo. La Toscana, proprio per la sua storia geologica, ci racconta, attraverso molti fossili di balene, squali e molluschi, che milioni di anni fa gran parte della regione era sommersa dal mare. 


Ogni Museo a carattere tematico custodisce la storia del nostro pianeta e la conserva come una capsula del tempo con destinazione futuro. Il GAMPS, da oltre 25 anni, ha raccolto le testimonianze del passato toscano facendole diventare un bene collettivo che si articola lungo un percorso museale ubicato nella città di Scandicci. 


Un Museo nato dalla passione dei volontari dell’Associazione che lo gestiscono a proprie spese. Proprio grazie alla dedizione dei volontari, si è resa possibile una vasta esposizione di minerali e fossili di grande valore scientifico – divulgativo. 


Offerta del Museo GAMPS per tutto il periodo scolastico, da settembre 2024 a giugno 2025, dal lunedì al venerdì, il GAMPS Scandicci propone visite guidate e laboratori didattici gratuiti a partire dalle CLASSI TERZE della SCUOLA PRIMARIA fino alla fine della SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO di TUTTA ITALIA


Il percorso museale è stato appositamente studiato per far conoscere e apprendere le Scienze della Terra. Argomenti trattati Il percorso museale esplora e tratta numerosi argomenti con un taglio molto particolare. Partendo dall’aspetto scientifico, al museo si può conoscere come gli argomenti abbiano ricaduta sulla vita di ogni persona quotidianamente, enfatizzandoli anche con aneddoti e curiosità. 


Presso il museo sono trattati:


Laboratori didattici Alla fine del percorso museale sono previsti attività didattiche. La più importante è l'osservazione dei minerali e dei microfossili al microscopio elettronico USB. Tale strumento è capace di ingrandire l'immagine in maniera esponenziale e di proiettarla su di uno schermo LIM. Con questo strumento sarà possibile osservare i micro cristalli, impareremo a datare i fossili grazie ai foraminiferi che vengono usati per la datazione relativa delle rocce. Osserveremo i dentelli cutanei della pelle degli squali, grandi da 0,1 a 1 millimetro. L’offerta non si fermerà soltanto a queste attività, ma verrà ampliata secondo il grado delle scolaresche in visita, proprio grazie agli interventi del Prof Andrea Barucci del CNR che ci parlerà dell’intelligenza artificiale applicata nel campo della Paleontologia.

Per maggiori informazioni e per supportare questa iniziativa scrivere a scuolealgamps@gmail.com


Il GAMPS presenta: le Notti dell'Archeologia 2024

“La scuola al GAMPS, vi siete mai chiesti come sarebbe il Mondo senza i minerali e i fossili?”

Premessa

Al giorno d’oggi è impossibile pensare ad un Mondo senza le materie scientifiche, soprattutto quelle legate alle Scienze della Terra ed anche alle lontane forme di vita vissute sul nostro pianeta.

Fin da piccoli i bambini sono affascinati dagli animali comparsi nel passato geologico, grazie alle loro testimonianze fossili. 

Rocce con le impronte di strani organismi, scheletri, denti e molti altri reperti costituiscono una minima parte della storia evolutiva di chi ci ha preceduto. Questa attrazione fa nascere nei più piccoli l’istinto e la curiosità che li spinge a cercare le domande su cosa facevano gli animali vissuti nel passato e quali erano i loro ambienti di vita. Dalla terza elementare, i bambini hanno la fortuna di iniziare la storia della Terra e del nostro passato, grazie a questa opportunità, la nuova generazione inizia a prendere consapevolezza di come il paesaggio che li circonda sia cambiato durante lo scorrere del tempo. 

La Toscana, proprio per la sua storia geologica, ci racconta, attraverso molti fossili di balene, squali e molluschi, che milioni di anni fa gran parte della regione era sommersa dal mare. 

Ogni Museo a carattere tematico custodisce la storia del nostro pianeta e la conserva come una capsula del tempo con destinazione futuro. Il GAMPS, da oltre 25 anni, ha raccolto le testimonianze del passato toscano facendole diventare un bene collettivo che si articola lungo un 

percorso museale ubicato nella città di Scandicci. Un Museo nato dalla passione dei volontari dell’Associazione che lo gestiscono a proprie spese. Proprio grazie alla dedizione dei volontari, si è resa possibile una vasta esposizione di minerali e fossili di grande valore scientifico – divulgativo. 


Offerta del Museo GAMPS 

Per tutto il periodo scolastico da gennaio a giugno 2024, dal lunedì al venerdì, il GAMPS Scandicci propone alle TERZE, QUARTE e QUINTE classi della Scuola Primaria di TUTTA ITALIA, visite guidate e laboratori didattici GRATUITI. Un percorso museale appositamente studiato per far conoscere ed apprendere le Scienze della Terra.


Argomenti trattati 

Il percorso museale esplora e tratta numerosi argomenti con un taglio molto particolare. Partendo dall’aspetto scientifico, al museo si può conoscere come gli argomenti abbiano ricaduta sulla vita di ogni persona quotidianamente, enfatizzandoli anche con aneddoti e curiosità. Presso il museo sono trattati: 


Laboratori didattici

Alla fine del percorso museale sono previsti attività didattiche. La più importante è l'osservazione dei minerali e dei microfossili al microscopio elettronico USB. Tale strumento è capace di ingrandire l'immagine fino a 1000 volte e di proiettarla su di uno schermo. Con questo strumento sarà possibile osservare i micro cristalli, impareremo a datare i fossili grazie ai foraminiferi che vengono usati per la datazione relativa delle rocce. Osserveremo la pelle, i degli squali dentelli cutanei, grandi da 0,1 a 1 millimetro. 

L’offerta non si fermerà soltanto a questa attività, ma verrà ampliata secondo il grado delle scolaresche in visita.


Per prenotare la visita

L’offerta del Museo GAMPS è riservata alle TERZE, QUARTE e QUINTE classi della Scuola Primaria di TUTTA ITALIA che ne faranno richiesta al numero telefonico 3356198084 (telefono e whatsapp), oppure scrivendo a gamps@gamps.org. Tempo di permanenza al GAMPS 90-120 minuti.